martedì 18 maggio 2010

Tommaseide, parte seconda. L’autore più sottovalutato del diciannovesimo secolo, Niccolò Tommaseo, spiega che per misurare il successo della propria vita di coppia non bisogna consultare l’oroscopo di Branko ma bisogna portare il fidanzato (o la fidanzata) a Messa, vedere come si comporta e regolarsi di conseguenza. Scrive chiaro e tondo in Fede e bellezza: “Quando mi segno, debbo nascondermi da lui: non posso pregare seco, dunque né piangere”.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.