mercoledì 12 febbraio 2014

Il principale talento del popolo di internet è ai miei occhi di trascurare sempre il tutto per la parte, fissare il dito anche se la luna gli stesse cadendo in testa e reagire con stizza al mondo circostante ritenendo che la propria mediocrità sia frutto di un complotto. Quando Michela Murgia, in un fuori onda durante Agorà, ha protestato: "Cioè, mi sono svegliata alle 7:30 per questo?", il popolo di internet è insorto: "Ma come, io mi sveglio alle 7:15 e lei si lamenta? Io mi sveglio alle 6:50! Io mi sveglio alle 5:10! Io non vado affatto a letto perché sono precario e non posso permettermelo!".

Da queste reazioni si capisce che il popolo di internet la sveglia ce l'ha al collo. Michela Murgia si mantiene facendo la scrittrice quindi non ha bisogno di svegliarsi a ore antelucane ma lavora quando le pare. Può farlo perché talento, esercizio e sacrifici, combinati con l'imprescindibile fortuna, le hanno consentito di poterlo fare. Il suo fuorionda andrebbe dunque tradotto in: "Ma come, mi sono alzata alle 7:30, ho fatto la telefonista, ho fatto il portiere di notte, ho letto anche quando avevo sonno, ho passato gli anni a scrivere e ho cercato di mettere tutto ciò in una coerente struttura intellettuale solo per questo?". E il popolo di internet cos'ha fatto per evitare di dover alzarsi presto?