martedì 18 agosto 2015

Cos'hanno in comune Henry Miller, Anthony Burgess, P.G. Wodehouse e Aldous Huxley? Troppo testosterone. Una critica letteraria inglese propone di eliminarli dalla lista dei cento migliori romanzieri di ogni tempo per sostituirli con autrici che potreste anche avere sentito nominare e che consentirebbero alla quota rosa di raggiungere percentuali accettabili. Sulla prima pagina del Foglio di oggi racconto la storia della decapitazione femminista dei monumenti letterari.